Il mondo della finanza sta conoscendo uno sviluppo senza precedenti, con persone appartenenti a ogni target economico, che scelgono di dare vita a un portafoglio nella speranza di massimizzare il proprio business.
In questo quadro si inserisce la consulenza finanziaria indipendente, che puoi ricevere rivolgendosi ad un professionista del settore, che non lavora per un istituto di credito e agisce quindi nel solo interesse del cliente.
Numerosi sono i vantaggi che è possibile trarre richiedendo il servizio di un professionista di questo tipo, che elabora delle strategie ad hoc e non è vincolato ad alcuna politica societaria e aziendale, muovendosi sul mercato libero e guidato solo dal suo istinto e da uno studio costante delle oscillazioni.
Vediamo quindi quali sono le sue aree di competenza e come sfruttarlo al meglio a seconda delle proprie specifiche esigenze.
Com’è strutturata una consulenza finanziaria indipendente: area investimenti
Il servizio più immediato che viene offerto da una consulenza finanziaria indipendente è quello di eseguire un accurato check up del portafoglio, in modo da individuare gli investimenti che possono essere considerati ancora validi e quelli che invece andrebbero rivisti e dismessi per il cambiamento delle condizioni esterne ed economiche.
Ogni titolo sul quale si lavora viene valutato con una perizia estremamente accurata, nel breve, medio e lungo termine, immaginando il suo rendimento in base ai dati a disposizione e a seguito di attento studio giornaliero.
Il consulente finanziario indipendente può così dare un giudizio libero da ogni condizionamento, solo in base alla propria esperienza e alle richieste che sono state inoltrate dal cliente.
Una volta avviato il portafoglio questo viene gestito a 360 gradi, avviando degli investimenti più o meno azzardati secondo il mood impostato con l’azionista, basato sulla preservazione del capitale o sul maggiore rischio.
Un buon consulente finanziario indipendente si occupa poi del Wealth Management, cioè la gestione del patrimonio personale, indipendentemente dalla sua entità e dalla sua forma, se principalmente in denaro o in capitali immobiliari.
La gestione del portafoglio e del patrimonio non avviene solo per persone fisiche, ma anche in ambito aziendale, mettendo in atto un’efficace azione di tesoreria legata alle onlus, alle società a reddito e ai fondi.
Nel settore degli investimenti una consulenza finanziaria indipendente ha ampio margine di manovra e consente di massimizzare il capitale o semplicemente proteggerlo dalle oscillazioni del mercato.
Come prosegue un consulente finanziario indipendente: area gestione e controllo
Una consulenza finanziaria indipendente è costituita soprattutto dalla supervisione sui consulente esterni e consente di realizzare una rete favorevole dal punto di vista dell’investimento e della conservazione del capitale.
Inoltre, agisce anche come controllo a livello di bilancio e in ambito fiscale, al servizio di privati e aziende, che vogliono tenere in ordine i propri conti e non cadere vittime di errori economici e burocratici, poi multabili in fase di controllo da parte delle autorità competenti.
Altrettanto importante è la pianificazione successoria, che sopraggiunge quando è presente un’eredità o una cessione a seguito di decesso, così come quella previdenziale, che permette di accumulare un determinato capitale da utilizzare in futuro e come pensione integrativa.
Il settore della pianificazione non si esaurisce qui, ma prevede anche il servizio di Employee Stock Option Planning, che riguarda ricavi e costi per eseguire una corretta valutazione di quello che può essere lo sviluppo finanziario futuro.
Come si amplia la consulenza finanziaria indipendente: area finanziamenti e patrimonio immobiliare
Oltre a investire un capitale e controllare il patrimonio in denaro, la consulenza finanziaria indipendente si occupa anche dell’area immobiliare e di compravendite che possano essere interessanti in un determinato periodo storico.
Gli acquisti di edifici, appartamenti e locali commerciali assicurano un reddito nel tempo e un possibile guadagno futuro, ma devono essere selezionati con grande accuratezza per fare in modo che si tratti dell’investimento vincente e non a perdere.
Inoltre, un consulente finanziario indipendente si occupa di tenere sotto controllo tutte le esposizioni creditizie e di eseguire il pagamento dei tributi e delle tasse afferenti agli immobili di proprietà.
Il supporto che viene dato riguarda quindi sia la ricerca di possibilità di guadagno tramite immobili, sia la loro gestione economica nel tempo, conoscendo alla perfezione la legislazione e i suoi continui cambiamenti in merito.
Infine, uno specialista di questo genere saprà accompagnarti nel caso di richiesta di mutuo, aiutandoti a individuare il migliore istituto di credito per le tue esigenze e seguendoti nell’istruttoria, così da non incappare in errori di compilazione e lungaggini burocratiche e avere la disponibilità del denaro nel più breve tempo possibile.
Richiedere una consulenza finanziaria indipendente consente di ottenere molteplici servizi ricorrendo a una sola figura di riferimento, che sia in grado di gestire e proteggere il patrimonio, ma anche di ampliarlo correttamente facendo degli affari interessanti dal punto di vista dell’investimento in titoli ma anche in beni immobiliari.